Abusi in condominio: non occorre il consenso dell’assemblea condominiale per la sanatoria
Il Tar Piemonte (Sez. II, 02/07/2021, n. 686) ha chiarito che un Comune non può respingere un’istanza di sanatoria laddove il proprietario non abbia allegato il consenso da parte dell’assemblea condominiale.
In particolare, il Comune:
non è legittimato ad interferire nei rapporti di tipo privatistico, nel caso di specie non può interferire nei rapporti che legano il proprietario con gli altri condomini;
deve limitarsi a verificare la conformità edilizia dell’intervento;
Il Tar precisa, inoltre, che rientra nella facoltà del singolo condomino eseguire opere che incidano su parti comuni dell’edificio, purché siano strettamente pertinenti alla sua unità immobiliare e non arrechino alcuna lesione dei diritti degli altri condomini.
Il Tar Piemonte (Sez. II, 02/07/2021, n. 686) ha chiarito che un Comune non può respingere un’istanza di sanatoria laddove il proprietario non abbia allegato il consenso da parte dell’assemblea condominiale.
In particolare, il Comune:
Il Tar precisa, inoltre, che rientra nella facoltà del singolo condomino eseguire opere che incidano su parti comuni dell’edificio, purché siano strettamente pertinenti alla sua unità immobiliare e non arrechino alcuna lesione dei diritti degli altri condomini.